D.G.R. Lombardia 20 aprile 2020, n. XI/3063 - Indicazioni regionali per la conclusione dell’anno formativo 2019/2020

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Parole di interesse: formazione; istruzione

LA GIUNTA REGIONALE

Visto l’art. 17 del d.lgs. 17 ottobre 2005, n. 226, che fissa l’orario minimo annuale dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale;

Visto l’art. 1, comma 622 della legge del 27 dicembre 2006, n. 296, che dispone l’obbligo di istruzione per almeno dieci anni, finalizzato a consentire il conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età;

Visto l’art. 64, comma 4-bis del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, che prevede che l’obbligo di istruzione possa essere assolto anche nei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale;

Visti:

− il decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 inerente la «Disciplina organica dei contratti di lavoro e la revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183» ed in particolare l’art. 43, che fissa la disciplina del contratto di apprendistato per il conseguimento della qualifica e del diploma professionale, nonché del diploma di istruzione secondaria superiore e del certificato di specializzazione tecnica superiore e l’art. 45, che regolamenta il contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca;

− il d.m. 12 ottobre 2015 inerente la «Definizione degli standard formativi dell’apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi di apprendistato, in attuazione dell’articolo 46, comma 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81»;

Viste:

− la l.r. 6 agosto 2007, n.19 «Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così come modificata e integrata dalla l.r. 5 ottobre 2015, n. 30;

− la l.r. 4 agosto 2003, n. 13 «Promozione all’accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate», come integrata dall’art. 28 della l.r. 28 settembre 2006, n. 22;

− la l.r. 28 settembre 2006, n. 22 «Il mercato del lavoro in Lombardia», così come modificata e integrata dalla l.r. 5 ottobre 2015, n. 30;

Visti:

− il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del  17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo  regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel Quadro Strategico Comune (QSC) e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio – (Regolamento generale);

− il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del  17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio in cui sono definite le priorità di investimento del FSE, declinate in relazione a ciascuno degli obiettivi tematici individuati nel citato Regolamento 1304/2013, che devono essere concentrati prioritariamente sull’occupazione sostegno alla mobilità professionale; sull’istruzione, rafforzamento delle competenze e formazione permanente; sull’inclusione sociale e lotta contro la povertà ed infine sul rafforzamento della capacità istituzionale;

− la Comunicazione n. 2016/C 262/01 della Commissione sulla nozione di aiuti di stato di cui all’articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea con particolare riferimento al punto 2.5 - Istruzione e attività di ricerca;

− il Programma Operativo Regionale FSE 2014 – 2020 di Regione Lombardia, approvato con Decisione della Commissione C (2014)10098 del 17 dicembre 2014 e le relative modifiche approvate con Decisione di Esecuzione C (2018) 3833 del 12 giugno 2018 e con decisione C (2019)3048 del 30 aprile 2019;

Visto l’art. 32 del decreto-legge 2 marzo 2020, n. 9, che prevede che qualora le istituzioni scolastiche del sistema nazionale d’istruzione non possano effettuare almeno 200 giorni di lezione, a seguito delle misure dì contenimento del COVID-19, l’anno scolastico 2019-2020 conserva comunque validità anche in deroga a quanto stabilito dall’articolo 74 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297;

Visto il decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, «Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato»;

Richiamati gli atti di programmazione strategica regionale ed in particolare il Programma Regionale di Sviluppo (PRS) della XI Legislatura, di cui alla d.c.r. n. 64 del 10 luglio 2018 in cui è fortemente sostenuto il consolidamento qualitativo del sistema di istruzione e formazione professionale attraverso il rafforzamento del modello regionale duale, la promozione dell’apprendistato per il conseguimento della qualifica e del diploma professionale, la permanenza nel percorso educativo e l’ingresso nel mondo del lavoro;

Richiamati altresì:

− il d.d.u.o. del 20 dicembre 2013, n. 12550 «Approvazione delle indicazioni regionali per l’offerta formativa dei percorsi di IeFP di secondo ciclo (art. 22 della l.r. 19/07)»;

− il d.d.s. del 28 luglio 2014, n. 7214 «Approvazione delle procedure, disposizioni, adempimenti specifici e standard formativi minimi di apprendimento relativi all’offerta di IeFP di secondo ciclo della Regione Lombardia, in attuazione del d.d.u.o. n. 12550 del 20 dicembre 2013.»;

− la d.g.r. del 17 gennaio 2018, n. 7763 «Indirizzi regionali in materia di tirocini» e il d.d.s. del 7 maggio 2018, n. 6286 «Indirizzi regionali in materia di tirocini – disposizioni attuative»;

− la d.g.r. n. XI/855 del 26 novembre 2018, «Approvazione delle linee guida per la realizzazione dell’iniziativa «Lombardia Plus» a sostegno dello sviluppo delle politiche integrate di istruzione, formazione e lavoro per il biennio 2019/2020 – (POR FSE 2014-2020 – asse I, azione 8.1.1 e asse III, azione 10.4.1);

− la d.g.r. n. XI/1177 del 28 gennaio 2019, con la quale è stata approvata la programmazione del sistema unitario di istruzione, formazione e lavoro della Regione Lombardia per l’anno scolastico e formativo 2019/2020;

− la d.g.r. n. XI/1666 del 27 maggio 2019, «Programmazione regionale del sistema di alta formazione tecnica e professionale (percorsi ITS e IFTS) per l’annualità formativa 2019/2020»;

− il d.d.g. n. 2991 del 6 marzo 2020, con il quale sono state fornite agli operatori accreditati le prime indicazioni per lo svolgimento delle attività didattiche relative ai percorsi di IeFP, IFTS e ITS, anche realizzati in apprendistato durante il periodo dell’emergenza sanitaria;

− la d.g.r. n. XI/2997 del 30 marzo 2020, con la quale è stata approvata la struttura del sistema di Istruzione e Formazione Professionale di Regione Lombardia per l’anno formativo 2020/2021;

Considerato che:

− la crisi epidemiologica per COVID-2019, iniziata in Lombardia a partire dal 23 febbraio, ha fortemente condizionato il sistema educativo regionale, in particolare a causa della interruzione autoritativa delle attività didattiche e formative, ivi comprese le attività di tirocinio curriculare;

− gli enti accreditati ai servizi formativi di cui sopra si sono trovati ad affrontare nell’immediato problemi di gestione dei calendari e di svolgimento delle lezioni, dovendo individuare rapidamente soluzioni sostenibili che permettessero la prosecuzione dei relativi percorsi, il mantenimento di un contatto stretto con gli studenti e il raggiungimento del successo formativo preventivato;

− con il d.d.g. n. 2991/2020 e con le successive note regionali (prot. Reg. n. E1.2020.0083773 del 30 marzo 2020 per i percorsi di IeFP e IFTS; prot. Reg. n. E1.2020.0086753 del 03 aprile 2020 per i percorsi di Lombardia Plus-Smart e Lombardia Plus-Cultura) Regione Lombardia ha individuato i primi strumenti e modalità per consentire il raggiungimento degli obiettivi dell’anno formativo e per garantire l’erogabilità dei vari contributi regionali;

− il protrarsi dell’emergenza epidemiologica richiede un necessario aggiornamento di quanto precedentemente disposto;

− la d.g.r. n. 2997/2020 ha rinviato a successivi specifici provvedimenti l’adozione e approvazione di eventuali ulteriori misure nell’ambito del sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale, necessarie per meglio rispondere a esigenze derivanti dall’emergenza epidemiologica da COVID-19;

Ritenuto, quindi, necessario:

− fornire indicazioni aggiornate per garantire la continuità formativa e la validità dell’anno formativo 2019/2020 per i seguenti percorsi:

− triennali per il conseguimento del titolo di Qualifica professionale, anche in modalità modulare;

− quadriennali e di IV anno per il conseguimento del titolo di Diploma professionale; − personalizzati per allievi con disabilità;

− corso annuale integrativo per l’accesso all’esame di Stato di istruzione professionale;

− IFTS;

− Lombardia Plus – Smart e Lombardia Plus – Cultura;

− definire le condizioni atte a tutelare la sostenibilità economica dell’offerta erogata dalle Istituzioni formative, in particolare dagli operatori accreditati alla formazione ai sensi dell’art. 25 comma 3 della l.r. 19 del 2007 e ss.mm.ii., attraverso procedure che consentano la rendicontazione e la riconoscibilità dei costi sostenuti facendo fronte a situazioni non preventivabili prima dell’attuale emergenza;

− approvare l’Allegato «A», parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che fornisce indicazioni per la conclusione dell’anno formativo 2019/2020;

Valutato, inoltre, di riprogrammare quota parte delle risorse a valere sull’Asse III del POR FSE pari a euro 13.000.000,00, che la d.g.r. n. 1177/2019 aveva destinato alla copertura della spesa dei terzi anni dei percorsi IeFP a.f. 2019/2020, destinandole alla copertura dei terzi anni IeFP a.f. 2020/2021 (d.g.r. di programmazione n. 2997/2020), con conseguente aumento della copertura della spesa su risorse autonome/ministeriali per l’anno formativo 2019/2020 e riduzione della copertura della spesa su risorse autonome/ministeriali per l’anno formativo 2020/2021;

Ritenuto, quindi, di modificare quanto disposto dalle d.g.r. n. 1177/2019 e n. 2997/2020, stabilendo quanto segue:

− € 122.300.000,00 allocate sulle risorse regionali autonome e compensate di cui € 75.000.000,00 sull’esercizio finanziario 2019 ed € 47.300.000,00 sull’esercizio finanziario 2020;

− € 94.500.000,00 relative alle assegnazioni statali di cui alla Legge144/99 di cui € 13.000.000,00 sull’esercizio finanziario 2019 ed € 81.500.000,00 sull’esercizio finanziario 2020;

− € 28.900.000,00 sull’esercizio finanziario 2020 relative alle risorse disponibili sul POR FSE 2014/2020, determinate in € 2.500.000,00 a valere sull’Asse II «Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà» (azione 9.2.1) ed € 26.400.000,00 a valere sull’Asse III «Istruzione e Formazione» (azione 10.1.7);

− € 91.096.200,00 allocate sulle risorse regionali autonome e compensate, di cui € 54.430.000,00 sull’esercizio finanziario 2020 ed € 36.666.200,00 sull’esercizio finanziario 2021;

− € 107.203.800,00 relative alle assegnazioni statali di cui alla Legge144/99, di cui € 36.488.440,00 sull’esercizio finanziario 2020 ed € 70.715.360,00 sull’esercizio finanziario 2021;

− € 53.900.000,00 sull’esercizio finanziario 2021 relative alle risorse disponibili sul POR FSE 2014/2020, determinate in € 4.500.000,00 a valere sull’Asse II «Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà» (azione 9.2.1) ed € 49.400.000,00 a valere sull’Asse III «Istruzione e Formazione» (azione 10.1.7);

Dato atto che si procederà con successive variazioni di bilancio al fine di allocare le risorse sugli idonei capitoli di spesa;

Ritenuto, di demandare alla Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro l’attuazione della presente deliberazione e di rinviare a successivi provvedimenti l’adozione di specifiche indicazioni anche in base agli esiti delle interlocuzioni già avviate con i servizi della Commissione Europea nonché l’approvazione di eventuali ulteriori misure nell’ambito del sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale, per meglio rispondere alle esigenze derivanti dall’emergenza epidemiologica in atto;

Preso atto degli esiti della procedura scritta avviata dal Comitato di Coordinamento della Programmazione europea conclusasi in data 17 aprile 2020 e del parere favorevole dell’Autorità di Gestione POR FSE 2014-2020 del 17 aprile 2020 Protocollo E1.2020.0134107

All’unanimità dei voti espressi in forma di legge;

DELIBERA (formazione; istruzione)

  1. di approvare l’Allegato «A», parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che fornisce indicazioni per la conclusione dell’anno formativo 2019/2020 con riferimento ai seguenti percorsi:

− triennali per il conseguimento del titolo di Qualifica professionale, anche in modalità modulare;

− quadriennali e di IV anno per il conseguimento del titolo di Diploma professionale;

− personalizzati per allievi con disabilità;

− corso annuale integrativo per l’accesso all’esame di Stato di istruzione professionale;

− IFTS;

− Lombardia Plus

– Smart e Lombardia Plus

– Cultura;

  1. di modificare quanto disposto dalle d.g.r. n. 1177/2019 e n. 2997/2020, stabilendo quanto segue:

− € 122.300.000,00 allocate sulle risorse regionali autonome e compensate di cui € 75.000.000,00 sull’esercizio finanziario 2019 ed € 47.300.000,00 sull’esercizio finanziario 2020;

− € 94.500.000,00 relative alle assegnazioni statali di cui alla Legge144/99 di cui € 13.000.000,00 sull’esercizio finanziario 2019 ed € 81.500.000,00 sull’esercizio finanziario 2020;

− € 28.900.000,00 sull’esercizio finanziario 2020 relative alle risorse disponibili sul POR FSE 2014/2020, determinate in € 2.500.000,00 a valere sull’Asse II «Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà» (azione 9.2.1) ed € 26.400.000,00 a valere sull’Asse III «Istruzione e Formazione» (azione 10.1.7);

− € 91.096.200,00 allocate sulle risorse regionali autonome e compensate, di cui € 54.430.000,00 sull’esercizio finanziario 2020 ed € 36.666.200,00 sull’esercizio finanziario 2021;

− € 107.203.800,00 relative alle assegnazioni statali di cui alla Legge144/99, di cui € 36.488.440,00 sull’esercizio finanziario 2020 ed € 70.715.360,00 sull’esercizio finanziario 2021;

− € 53.900.000,00 sull’esercizio finanziario 2021 relative alle risorse disponibili sul POR FSE 2014/2020, determinate in € 4.500.000,00 a valere sull’Asse II «Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà» (azione 9.2.1) ed € 49.400.000,00 a valere sull’Asse III «Istruzione e Formazione» (azione 10.1.7);

  1. di demandare alla Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro l’attuazione della presente deliberazione e di rinviare a successivi provvedimenti l’adozione di specifiche indicazioni anche in base agli esiti delle interlocuzioni già avviate con i servizi della Commissione Europea nonché l’approvazione di eventuali ulteriori misure nell’ambito del sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale, per meglio rispondere alle esigenze derivanti dall’emergenza epidemiologica in atto;
  2. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e sui siti web www.regione.lombardia.it e www.fse.regione.lombardia.it, nonché ai sensi degli artt. 26 e 27 del d.lgs. n. 33/2013, così come gli atti conseguenti.

Il segretario: Enrico Gasparini

[c’è un allegato in BURL 22 aprile 2020]

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